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2 Marzo 2024Il metodo Montessori è un approccio della branca dell’insegnamento che si basa sullo studio del naturale sviluppo del bambino. In pedagogia, la novità portata dalla Montessori fu proprio l’attenzione posta sulla curiosità e sulla spontaneità del bimbo o della bimba, il suo naturale interesse verso la conoscenza, del mondo circostante. Un approccio genuino e positivo che può essere favorito a contatto con l’aria aperta, con lo spazio attorno, e con il sostegno di un insegnante motivato e coinvolgente.
Con metodo Montessori si intende un sistema educativo con un focus ben preciso: l’indipendenza e l’autonomia decisionale del bimbo o della bimba, che mirano allo sviluppo di un generale senso di consapevolezza e di responsabilità dello studente: l’insegnante non impone dall’alto un percorso scolastico standard, con step già decisi, ma lascia la completa libertà al bambino di sperimentare attraverso i suoi tempi e il suo interesse, facendo leva sul senso di responsabilità.
Quando nasce e su cosa si fonda il metodo Montessori?
Il metodo sperimentato da Maria Montessori a cavallo tra il 1800 e il 1900 è oggi diffuso in oltre 65.000 scuole in 145 Paesi del mondo: fu una vera rivoluzione poiché ai tempi l’insegnamento era basato solamente sui dettami puramente nozionistici, gli studenti erano costretti a rimanere fermi e seduti sui banchi per ore, e non si poneva attenzione alla creazione di specifici ambienti progettati a misura di bambino!
Il metodo sperimentato dalla pedagogista Maria Tecla Artemisia Montessori, invece, cominciò a porre particolare cura alla scelta di un ambiente sano, salubre, confortevole per lo studente: il metodo Montessori prevede particolari indicazioni sulla valutazione di un ambiente coinvolgente, un aspetto fondamentale nell’interazione dello studente e nella sua formazione cognitiva e intellettuale.
All’interno di un ambiente consono, preparato e ottimizzato per stimolare l’interazione e coinvolgere, suscitare curiosità e interesse, lo studente ha la possibilità di entrare in contatto con l’apprendimento e avvicinarsi alla scuola in modo autonomo, libero, responsabile. Può essere lasciato in maniera autonoma e libera di scegliere e di agire in modo spontaneo, dando sfogo alla sua curiosità e alla necessità di apprendere, conoscere, esplorare. Questo accade già prima dei sei anni, quando il bambino si trova all’asilo, prima della scuola elementare.
Un altro aspetto fondamentale del metodo Montessori è l’attenzione posta al momento di condivisione tra gli studenti: un allievo più giovane può confrontarsi con quello più maturo, imparare cose nuove, apprendere informazioni e regole di comportamento in un contesto informale, in modo totalmente differente rispetto a come accade con gli adulti. E viceversa gli studenti più maturi, chiamati in causa in un confronto con quelli più giovani, acquisiscono maggior senso di responsabilità, maturità e accudimento, condividendo il proprio background, il proprio bagaglio di conoscenze e di esperienze.
Quali sono i principi fondamentali del metodo Montessori?
La missione del metodo Montessori è favorire uno sviluppo armonico del bambino, incoraggiando le sue facoltà cognitive, relazionali, ma anche trasversali, come la conquista del pensiero critico, la capacità di relazionarsi e di collaborare insieme, lo spirito da leader, l’autostima, la consapevolezza, la risoluzione dei problemi e dei conflitti, la pianificazione, l’empatia, l’intelligenza emotiva, la consapevolezza dei propri limiti e delle proprie risorse, la responsabilità delle proprie decisioni.
Dall’entusiasmo degli studenti e dalla voglia di interagire insieme, con il supporto di un insegnante, il bambino si forma e diventa una persona adulta.
Quali sono le novità apportate dal metodo Montessori?
Prima di tutto la creazione di classi miste, per fascia di età, che mirano a favorire la socializzazione: prima invece, le classi erano maschili o femminili, divise per genere.
Un’altra novità apportata da questo metodo innovativo è la possibilità di scegliere le attività didattiche in modo autonomo: lo studente può decidere quali corsi affrontare, con il supporto dell’insegnante, tra un ampio ventaglio di proposte e opportunità. Le attività si tengono per circa tre ore, in modo da valorizzare il margine di attenzione dello studente e non oltrepassarlo: questo crea disordine, disattenzione, confusione, sconforto nel bambino che dimostra deficit nell’apprendimento finale.
L’ambiente dove si svolgono le attività scolastiche, ludiche o ricreative, deve essere a misura di bambino, con oggetti e mobili interattivi; il materiale didattico tende a stimolare la conoscenza e l’apprendimento attraverso la scoperta dell’allievo, stimolando la sua capacità di correggersi da solo, piuttosto che un sistema di giudizi esterni datti da parte del docente.
Corsi Montessori online
I corsi Montessori on line mirano a formare docenti, formatori e operatori del settore su questo metodo, così da mettere in pratica i principi teorici con lezioni mirate, attraverso seminari in presenza e webinar pratici ed efficienti, dove si può imparare direttamente da casa e sfruttando il proprio tempo libero.
Il corso metodo Montessori online si propone in generale come risorsa vincente di aggiornamento per tutte quelle persone che sono all’interno del settore dell’insegnamento, dagli studenti universitari, alle maestre, ai docenti di scuola superiore, eccetera. Grazie a questo corso di formazione Montessori il candidato ne capirà la metodologia e la storia, le applicazioni pratiche e le probabilità di successo all’interno della scuola di oggi, sempre più aperta e flessibile.
L’abilitazione Montessori è a oggi uno strumento che completa il curriculum con un attestato accreditato e che aggiorna il metodo di insegnamento di ogni docente con un twist differente, ideale in un momento come questo, in un’epoca in cui l’inclusività e il confronto, il lavoro di squadra e fare team sono valori fondamentali, in linea con i tempi moderni.