Cosa ci vuole per diventare Asacom?

Diventare Asacom (Assistente all’autonomia e alla comunicazione delle persone con disabilità) significa svolgere una professione molto importante a contatto con le persone diversamente abili.

L’obiettivo di questo professionista è infatti quello di contribuire a migliorare la qualità di vita dei pazienti disabili, aiutandoli a conquistare una maggiore autonomia e una migliore capacità comunicativa.

Per riuscire a svolgere al meglio questo lavoro e tutti i compiti a esso associati, è d’importanza cruciale frequentare un corso Asacom online riconosciuto dal MIUR (Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca).

Questo è infatti l’unico percorso di studi in grado di formare correttamente la figura professionale dell’Asacom, dotandola di tutte le competenze e conoscenze necessarie per supportare i pazienti disabili. Scopriamo insieme quali sono.

Quali sono i compiti dell’Asacom

Il compito principale dell’Asacom consiste nel supportare da vicino le persone affette da disabilità, svolgendo insieme a loro attività di tipo socio – educativo e facilitando le comunicazione tra questi pazienti e le figure educative che li circondano. A seconda del luogo in cui svolge la sua professione, l’Asacom può quindi occuparsi di diverse attività, che includono:

• supportare le persone con disabilità nello svolgimento delle normali attività quotidiane come vestirsi, mangiare, muoversi all’interno e all’esterno della casa, aiutandole a incrementare la loro indipendenza;
• aiutare i pazienti a sviluppare metodi di comunicazione efficaci, superando così eventuali barriere comunicative;
• supportare le persone disabili anche nel settore dell’apprendimento e dell’istruzione, soprattutto se il lavoro viene svolto in ambito scolastico;
• assisterle nella coltivazione delle relazioni sociali, spingendola a partecipare a eventi comunitari e alle attività ricreative, con l’obiettivo di promuovere l’inclusione sociale;
• lavorare a stretto contatto con terapisti, educatori, medici e altri specialisti, al fine di creare e implementare piani di assistenza personalizzati che rispondano ai bisogni specifici dell’individuo.

Diventare Asacom significa pertanto svolgere un lavoro a 360°, che ha come obiettivo finale quello di semplificare e migliorare la vita delle persone affette da disabilità, facendoli sentire al contempo parte integrante della società.

In quali settori lavora l’Asacom

Data la sua grande importanza, la figura dell’Asacom è richiesta in numerosi settori, che spaziano da quello sanitario agli ambienti ludici e ricreativi. L’Asacom può infatti lavorare in ospedali, cliniche di riabilitazione e centri diurni, con il compito di supportare i pazienti nel recupero delle capacità comunicative e motorie, nonché nell’apprendimento di nuove competenze che permettano loro di gestire la propria quotidianità.

Negli istituti scolastici, invece, l’Asacom viene chiamato per assistere gli studenti con disabilità, facilitandone la partecipazione attiva e l’apprendimento attraverso supporti personalizzati.

Un compito, questo, che può essere ricoperto anche in ambiti quali oratori e centri ricreativi, dove i bambini e i ragazzi disabili possono necessitare di un supporto aggiuntivo per svolgere le attività di gioco insieme a tutti gli altri.

Per finire, l’Asacom svolge un ruolo importante anche assistendo adulti con disabilità nei percorsi di formazione e nell’inserimento lavorativo, facilitandone l’adattamento agli ambienti di lavoro e l’uso di strumenti compensativi.

Per svolgere tutti questi compiti importanti è dunque fondamentale possedere una solida preparazione di base, a maggior ragione nel caso in cui venga richiesto un intervento domiciliare. E l’unico modo per conseguire tale preparazione consiste per l’appunto nel frequentare un corso Asacom ufficialmente riconosciuto dal Miur.

Cosa offre il corso Asacom

Il corso per diventare Asacom qualificati può essere seguito online, mentre per l’esame finale è richiesta la presenza. L’obiettivo delle lezioni è quello di fornire tutte le conoscenze e competenze professionali necessarie allo svolgimento di questo lavoro, che può essere inquadrato sia tramite un contratto da dipendente, sia come libero professionista.

L’attestato finale, rilasciato al superamento dell’esame, è valido a livello nazionale ed europeo e permette di avere accesso a tutti i campi e settori in cui è richiesta la figura dell’Asacom.

Durante il suo lavoro, questa figura professionale lavorerà in sinergia con docenti, educatori e operatori nell’ambito della disabilità, con l’obiettivo di formare una stretta rete di collaborazione a supporto delle persone disabili.

Diventare Asacom significa pertanto fare una scelta a favore della collettività, impegnandosi ad aiutare le persone più fragili attraverso un supporto concreto, volto a permettere loro d’integrarsi e di sentirti parte della società come qualsiasi altra persona.