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6 Aprile 2024La conoscenza dell’inglese rappresenta ormai una skill imprescindibile. Data la grande importanza di questa lingua, è necessario dimostrare di conoscerla bene, attraverso una certificazione che attesti il livello raggiunto.
Tale livello viene espresso attraverso una serie di lettere che vanno dalla A alla C, dove la B indica il livello intermedio. Ma, esattamente, c’è differenza tra B1 e B2?
Vediamo di rispondere a questa domanda soffermandoci sui livelli di conoscenza che abbiamo menzionato e scoprendo come raggiungerli attraverso i corsi di formazione.
Livelli di certificazione linguistica: quali sono e cosa significano
I livelli di conoscenza dell’inglese, validi anche per tutte le altre lingue, sono definiti dal Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue (QCER). Questo sistema classifica le competenze linguistiche in sei livelli principali, che vanno da principiante (A1) a quasi madrelingua (C2). Vediamoli insieme nel dettaglio:
- A1 – Principiante: l’individuo è in grado di comprendere e utilizzare espressioni quotidiane di uso molto frequente e frasi basilari volte a soddisfare bisogni di tipo concreto. Può presentare sé stesso/a e altri e può fare domande e rispondere a domande su dettagli personali come dove vive, persone che conosce e cose che possiede.
- A2 – Elementare: l’individuo è in grado di comprendere frasi ed espressioni di frequente utilizzo relative ad aree di immediata rilevanza (informazioni personali e familiari semplici, acquisti, ambiente circostante, lavoro). Può comunicare in contesti che richiedono solo uno scambio di informazioni semplice e diretto su argomenti familiari e quotidiani.
- B1 – Intermedio: l’individuo è in grado di comprendere argomenti familiari di frequente riscontro nel lavoro, a scuola, nel tempo libero, ecc. Può destreggiarsi in situazioni di viaggio e produrre un testo semplice e coerente su argomenti che gli risultano familiari e/o di interesse personale.
- B2 – Intermedio Superiore: l’individuo è in grado di comprendere le idee principali di testi complessi su argomenti sia concreti che astratti. Può interagire con una certa spontaneità e scioltezza che rendono possibile conversare con persone madrelingua senza alcuno sforzo per nessuna delle parti.
- C1 – Avanzato: l’individuo è in grado di comprendere un’ampia gamma di testi lunghi che presentano un certo livello di difficoltà, riconoscendo in essi significati impliciti. Può esprimersi fluentemente e spontaneamente senza sforzo. Può usare la lingua in modo flessibile ed efficace per scopi sociali, accademici e professionali.
- C2 – Padronanza Quasi Madrelingua: l’individuo è in grado di comprendere con facilità tutto ciò che legge o sente. Può riassumere informazioni da diverse fonti parlate e scritte, ricostruendo argomenti e relazioni in un modo coerente. Può esprimersi spontaneamente, molto fluentemente e con precisione, differenziando sfumature di significato anche in situazioni di maggiore complessità.
Come puoi osservare tu stesso, pertanto, a ognuno di questi livelli corrisponde un diverso modo di parlare, leggere, scrivere e comprendere la lingua, inglese incluso.
La differenza principale che intercorre tra B1 e B2, pur essendo entrambi livelli intermedi, è data dal fatto che il livello B2 si presenta leggermente più avanzato del B1, garantendo una maggiore padronanza dell’inglese a coloro che lo hanno conseguito. La domanda è: come si fa?
A cosa servono i corsi di certificazione linguistica
I corsi di certificazione linguistica rappresentano uno strumento di valutazione standardizzato, fondamentale per dimostrare le proprie competenze linguistiche in modo oggettivo e riconosciuto nell’ambito della vita professionale, accademica e personale.
In particolare, la certificazione dell’inglese del MIUR (Ministero dell’Istruzione e del Merito) rappresenta una di quelle più prestigiose e universalmente riconosciute. Del resto, molte professioni richiedono la conoscenza dell’inglese.
Avere una certificazione in grado di attestare il tuo livello può quindi aiutarti a migliorare le opportunità di lavoro, dandoti la possibilità di dimostrare formalmente le competenze che hai raggiunto. Ma non solo. Frequentando un corso d’inglese riconosciuto dal MIUR, potrai:
- accedere ai concorsi pubblici;
- accedere alle graduatorie nel settore dell’insegnamento;
- avere maggiori possibilità ai colloqui di lavoro;
- rendere il tuo curriculum più completo.
Le certificazioni linguistiche sono inoltre riconosciute anche a livello internazionale e possono risultare utili per professionisti che lavorano in contesti multinazionali o in ambiti accademici e di ricerca globale, dove la comunicazione in lingue diverse dall’inglese è molto frequente.
Come conseguire una certificazione d’inglese B1 o B2
Se desideri conseguire una certificazione di livello B1 o B2 nella lingua inglese, il modo migliore di farlo consiste nel frequentare un corso riconosciuto dal MIUR: online o in presenza.
Alla fine delle lezione ti verrà infatti rilasciato un certificato dell’ente Learning Resource Network (LRN) che, oltre a essere riconosciuto a livello internazionale, ti garantirà anche un accreditamento:
- da parte dell’Ofqual (Office of Qualifications and Examinations Regulation), ossia uno dei più prestigiosi ed importanti organismi ufficiali nel Regno Unito, che ha il compito di accreditare e regolamentare qualifiche ed esami;
- da parte del British Council, un’organizzazione culturale britannica attualmente presente in ben 110 paesi del mondo, che si occupa di diffondere la cultura britannica anche attraverso la formazione della lingua inglese.
Le abilità che dovrai dimostrare coinvolgono quattro differenti abilità, che afferiscono alle seguenti aree:
- Reading
- Writing
- Speaking
- Listening
A seconda del livello che riuscirai a raggiungere, ti verrà quindi assegnata la lettera corrispondente, che verrà universalmente riconosciuta in tutti i campi di applicazione della lingua inglese.