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6 Aprile 2024Nonostante passino gli anni, il mestiere del dattilografo è sempre utile e molto richiesto, soprattutto nell’era digitale che stiamo attraversando. Cambia il mezzo, dalla macchina da scrivere analogica al computer, ma il succo del discorso è sempre il medesimo: essere dattilografici significa scrivere in modo fluente utilizzando uno specifico supporto, la tastiera, e impiegando tecniche che ne migliorano le tempistiche.
Quando nasce l’arte della dattilografia?
Nella prima metà dell’Ottocento, con l’avvento delle prime macchine da scrivere che negli anni si sono evolute da meccaniche a elettroniche, fino ad arrivare all’attuale tastiera del pc.
Anche se è cambiato il mezzo, la ripercussione nell’ambito del lavoro non ha subito mutamenti considerevoli e il lavoro del dattilografo continua a essere molto attuale. Nonostante l’avvento dell’era digitale, questo mestiere è richiesto: un corso dattilografia riconosciuto Miur (oggi rinominato MIM) è il modo più utile ed efficace per spalancarsi le porte nel mondo lavorativo.
Cosa fa il dattilografo?
Prima di comprendere quali sono le abilità e le competenze del dattilografo o della dattilografa, è necessaria una distinzione: stenografia e dattilografia non sono la stessa cosa, sono due professioni riservate ad ambiti e settori lavorativi differenti.
Lo stenografo è in grado di scrivere in modo ultra rapido utilizzando tecniche e linguaggi specifici, a base di abbreviazioni e sigle: si tratta di un mestiere richiesto dove è necessario documentare dialoghi o dichiarazioni in tempo reale, come in tribunale.
La dattilografia, invece, è l’arte di archiviare dati e informazioni scritte in modo rapido ed efficace, attraverso un mezzo che può essere la macchina da scrivere analogica o la tastiera del pc.
Il corso di dattilografia Miur permette di affinare questa capacità di scrittura e archiviazione dati, che rimane centrale nella sua professione. Inoltre, chi si occupa di dattilografia deve essere in grado di:
- riprodurre, produrre o copiare documenti formali;
- trascrivere dialoghi e registrazioni;
- scrivere sotto dettatura;
- inserire dati in un software.
Un buon dattilografo, inoltre, deve avere un’ottima capacità di scrittura, deve dimostrare dimestichezza nel lessico e nell’uso dei tasti della tastiera del pc. Inoltre, è necessario essere ben disposti nel lavoro di squadra, soprattutto in quei momenti vicino alle scadenze dei progetti, in cui è richiesta un’ottima gestione dello stress.
Grazie al corso di dattilografia online riconosciuto dal Miur è possibile aprirsi un varco professionale interessante nell’ambito del lavoro e ambire a una posizione dignitosa: un dattilografo alle prime armi, che comincia con umiltà e senza troppe pretese, può guadagnare dai 600 agli 800 € al mese, ma con l’esperienza e acquisendo professionalità negli anni, lo stipendio sale fino a 1.600 € mensili.
Come diventare un dattilografo professionista?
Per diventare dattilografi non è sufficiente saper scrivere bene, ma è necessario ottenere competenze informatiche e saper utilizzare i software di scrittura, come Word o Excel.
Partire da un’ottima conoscenza della grammatica è importante, come saper scrivere in modo fluente e conoscere le regole della sintassi e della paratassi: in più è necessario avere dimestichezza con lo strumento, con il mezzo, che può essere la tastiera, il programma di scrittura Word, il foglio Excel a celle utile per inserimento e archiviazione dati, e così via.
Un corso di dattilografia online è il modo migliore per acquisire competenze e qualifiche: si possono unire concetti teorici a lezioni pratiche, così da conquistare le migliori abilità nello scrivere rapidamente e nel digitare in modo veloce, usufruendo dei migliori strumenti e valorizzando le possibilità a disposizione.
Un corso online di dattilografia riconosciuto dal Miur, in genere, ha una durata di determinato monte ore, circa 200, tra esercitazioni pratiche e lezioni teoriche: alla fine, sarà rilasciato un attestato riconosciuto dal Miur, una risorsa importante nel mondo lavorativo.
Perché frequentare un corso di dattilografia accreditato Miur?
Un corso di dattilografa/o riconosciuto dal Miur è importante per una serie di motivazioni precise che ora andremo a sintetizzare in questo elenco:
- i datori di lavoro sono alla ricerca costante di dattilografi che non solo abbiano dimestichezza con grammatica, sintassi e paratassi, ma anche con l’uso del mezzo, che è il pc, la tastiera e il software;
- l’attestato è anche un titolo culturale;
- viene richiesto nei concorsi pubblici;
- è necessario per salire nelle graduatorie scolastiche, in cui è richiesto un corso di dattilografia ata, per accedere e posizionarsi in modo ottimale e far parte del personale tecnico amministrativo;
- è necessario nei lavori creativi, in cui è richiesta abilità nella scrittura creativa. Il corso di dattilografo online riconosciuto dal Miur sarà integrato alle abilità di trascrizione, correzione bozze, proofreading e così via, tutte skills richieste nel settore dell’editoria.
Un corso di dattilografia Miur è quindi una valida risorsa per aprirsi un varco nel mondo del lavoro: il nostro corso di studi online permette di frequentare lezioni pratiche e teoriche ottimizzando il tempo a disposizione di ciascun candidato, valorizzando le proprie risorse e le proprie capacità individuali. Saranno messi a disposizione, oltre al team di tecnici e di docenti professionale, anche i testi e il programma teorico-pratico per acquisire competenze grammaticali e informatiche necessarie. Non può mancare il supporto emotivo che è la base di partenza per crescere dal punto di vista professionale, come persone, e conquistare un upgrade completo che migliora la qualità della vita.